sito in difesa dell'aborto di primo trimestre come elemento irrinunciabile e sacrosanto della libertà e della salute piscofisica della persona di sesso femminile, in un periodo in cui, a causa del predominio dell'ideologia cattolica, unita ad istanze di politica demografica di tipo fascista e del ritorno di una concezione mistico-sentimentale dell'embrione e della riproduzione umana, difendere l'aborto è diventato politicamente scorretto e culturalmente sconveniente.

martedì 20 marzo 2007

GNOSTICISMO = UNA SPIRITUALITA' SENZA DOGMI E SENZA MORALE Lo gnosticismo è una forma di religiosità tardo pagana fondata sulla dottrina platonica dell'anima e sull'equazione materia = male, che ha come fine riportare l'uomo alla coscienza della sua natura divina, attraverso la liberazione dai vincoli con la dimensione materiale. Non ha niente a che vedere con il cristianesimo, rispetto al quale rifiuta il principio di sottomissione all'autorità e la fede in una divinità personale, fu a lungo avversato ferocemente dalla Chiesa e infine distrutto. Per gli gnostici lo spirito è per sua natura “salvo” per cui la sua salvezza non può dipendere dall’osservanza di un codice morale. Gli gnostici dunque non sentono il bisogno di meritare una salvezza che devono alla loro natura di uomini illuminati che hanno ripreso contatto con la dimensione dello spirito. Gli gnostici disprezzano il matrimonio. La sessualità viene da loro rifiutata(al contrario di quanto avviene nei cristiani)proprio in quanto procreativa, perché la sessualità procreativa contribuisce a mettere al mondo altri uomini e a imprigionare lo spirito nella materia. La passione amorosa eterosessuale essendo finalizzata alla procreazione viene vista come una forma di asservimento al mondo materiale. Nella Esegesi dell’anima, si rappresenta l’anima caduta che viene ripetutamente ingannata da Afrodite che esiste nell’atto di generare. Gli gnostici sono distaccati dalle cose mondane per tendenza spontanea e aiutano i fratelli di sventura(cioè gli altri uomini che soffrono come loro a causa della materia)per pura compassione. Gli gnostici di per sé preferiscono l’ascesi, ossia, l’astinenza totale e perpetua dai contatti sessuali, perché la sessualità asserve l’anima alle cure materiali. Tuttavia, di fronte alla necessità di sfogare il bisogno sessuale, per lo gnostico(al contrario di quel che pensava Paolo di Tarso) è senz’altro miglior cosa il libertinaggio(o il sesso mercenario) che il matrimonio. Forse per questo gli eresiologi cristiani accusarono gli Gnostici di libertinaggio sfrenato e di pratiche turpi. In realtà, il libertinaggio non fa parte dei valori dello gnosticismo, né è un suo elemento cultuale, semplicemente non è incompatibile con il suo sistema. Al giorno d’oggi lo gnostico è senz’altro un sostenitore della sessualità adeguatamente contraccettivata, dell’aborto nel caso di gravidanza odiosa, del contenimento delle dimensioni delle famiglie. In nessun caso lo gnostico vede nella procreazione un valore. La procreazione è qualcosa che lo gnostico non vuole nella propria vita e che dunque lascia alle persone che desiderano farlo. Lo gnostico non è contrario a che gli altri procreino, egli semplicemente non vuole la procreazione per sé stesso e la sconsiglia a chi lui ama. Lo gnostico, a differenza del cristiano, non ha interesse a diffondere la sua dottrina, a convertire gli uomini e ad essere un modello per gli altri. Lo gnostico tuttavia è avverso a tutti quei movimenti politici e culturali che avversano la libertà e l’autodeterminazione dell’individuo, con l’intenzione di asservirlo alle cure materiali e ai compiti mondani. Lo gnostico moderno dunque è senz’altro un nemico della Chiesa cattolica e delle destre, soprattutto di quelle che si ricollegano alla tradizione fascista. Lo gnostico non può però accettare neppure il materialismo assoluto della filosofia comunista, tuttavia, egli riconosce la filosofia marxista come strumento ottimale di interpretazione della realtà mondana e il comunismo come antidoto per il capitalismo autoritario. Gli gnostici,in realtà, nell’animo sono anarchici, ma rispettano le leggi degli stati nel limite in cui non violino l’integrità fisica e spirituale di loro stessi e dei loro fratelli. È superfluo precisare che lo gnostico non considera come propri fratelli la materia informe e priva di intelligenza di una blastocisti o di un embrione. La libera spiritualità dei di alcune organizzazioni massoniche moderne, di tendenza democratica e libertaria, è senz’altro molto vicina a quella degli gnostici. Secondo la tradizione e i pochi documenti che ci sono giunti, i gruppi gnostici erano comunità organizzate in maniera anarchica, su base paritaria, dove uomini e donne godevano di pari potere e libertà, rifiutavano il matrimonio, facevano uso di abortivi o contraccettivi o, in alternativa, praticavano forme di rapporto sessuale non feconde o, ancora, secondo i casi, vivevano in maniera fraterna il rapporto con il proprio amante, astenendosi volontariamente dai veri rapporti sessuali. Alcune fonti attribuiscono loro il rituale della "comunione spermatica" (una sorta di irrumatio rituale) e la prassi di scambiarsi le donne. Via via che progrediva l'era cristiana, molti di questi gruppi assunsero esteriormente alcuni elementi del culto cristiano, restando però pagani nello spirito.

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